Quanto può costare in termini di inefficienza (e costi) un software rilevazione presenze antiquato

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Quando parliamo di Software per la Rilevazione delle Presenze parliamo, in generale, di tecnologie al servizio delle imprese anche se, al giorno d’oggi, questo rapporto è caratterizzato ancora da due rischi principali allo sviluppo aziendale: l’assenza di strumenti digitali e l’utilizzo di sistemi antiquati e inefficienti; se fortunatamente il primo scenario sta diventando più raro, il secondo è ancora molto diffuso.

In questo articolo ci occuperemo delle problematiche in cui un’azienda potrebbe incorrere qualora utilizzasse di un software rilevazione presenze obsoleto e inefficiente.

 

Chi valuta l’idoneità dei software aziendali?

L’IT Manager è una figura specializzata nelle tecnologie digitali, nella digitalizzazione dei processi aziendali e nella consulenza sull’utilizzo di nuove tecnologie, risorsa fondamentale per tutte le aziende che puntano a ottenere il massimo profitto dalle soluzioni tecnologiche odierne.

Il compito dell’IT Manager, tra le varie cose, è quello di valutare gli strumenti digitali utilizzati dall’azienda e cercare soluzioni sempre aggiornate e idonee a essere impiegate nei processi aziendali, tenendo conto di diversi fattori quando si considera la sostituzione o meno di un software già in uso.

L’Analisi dell’eventuale obsolescenza di un software o di un sistema implementato nei processi aziendali da diversi anni è spesso complessa, soprattutto perché significa adattare numerose attività al cambio di software e approntare le eventuali modifiche Hardware agli impianti aziendali.

 

Cosa succede se utilizzo un software antiquato per rilevare le presenze aziendali?

  • Ho la necessità di hardware dedicato.
  • Non ho la predisposizione per il Cloud.
  • Devo pagare ogni aggiornamento del software.

 

Necessita di hardware dedicato

Anche se parliamo di software dedicati alla rilevazione presenze dobbiamo precisare che nelle sue prime versioni tali strumenti richiedevano terminali e impianti dedicati per poter svolgere le loro funzioni.

Questo requisito costituiva sia un problema di costi aggiuntivi in termini di manutenzione e consumo di energia, ma anche di pianificazione degli spazi aziendali, che dovevano considerare l’ingombro dei terminali di rilevazione presenze, dei cavi e dell’infrastruttura.

La creazione di spazi aziendali sempre più ottimizzati per ridurre le metrature e le spese di gestione richiede la smaterializzazione di numerosi dispositivi, un processo ormai adottato da moltissime aziende attente all’efficienza e al risparmio.

I nuovi software per la rilevazione sono pensati per operare su qualunque console, desktop o mobile che sia, senza richiedere un impianto hardware dedicato con periferiche specifiche (posso registrare la mia presenza da ogni dispositivo che abbia installato la App o abbia un browser con un accesso a internet).

 

Nessuna predisposizione per il Cloud

Il Cloud è uno spazio virtuale, “tra le nuvole”, che ha contribuito a innovare il mondo dello sviluppo software, rimuovendo il vincolo di un supporto d’installazione (cd, chiavetta) e la necessità di installare il software su ogni computer.

I software di rilevazione presenze nati prima della diffusione del Cloud come criterio di programmazione devono ancora essere installati su ogni dispositivo per poter essere utilizzati, con i limiti che comporta il dover svolgere certe operazioni solo in azienda e solo da certi dispositivi, magari solo in certi orari prestabiliti.

Oggi un software sviluppato per il Cloud è accessibile da ogni dispositivo dotato di connessione internet, basta registrarsi con le proprie credenziali per poter utilizzare le sue funzioni, anche da casa, da uno smartphone, tablet, dall’altra parte del mondo.

 

Aggiornamenti costosi

L’attenzione al fatturato è fondamentale, anche quando si parla di rilevazione presenze; i vecchi sistemi erano acquistati come prodotto unico dalle aziende e richiedevano aggiornamenti periodici venduti a parte, quasi un’estensione del prodotto originale piuttosto che un aggiornamento vero e proprio.

Questo approccio antiquato coinvolge la maggior parte dei software di rilevazione delle presenze sul mercato da diversi anni ed è ormai inaccettabile che migliorie e potenziamenti del sistema debbano essere acquistati a parte, soprattutto se esiste la possibilità di aggiornare il software dal Web in modo silente e senza interventi dell’azienda.

L’approccio odierno è di vendere un prodotto già comprensivo di tutti gli aggiornamenti e le migliorie future che saranno sviluppate, incluso nel costo dell’abbonamento, al fine di ottenere la massima funzionalità ed efficienza!

 

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La Suite PeopleLink, comprensiva della App per la Rilevazione delle Presenze People@Time è, tra le varie cose:

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